Traslocare: una missione (quasi) impossibile

Home » Blog » Traslocare: una missione (quasi) impossibile
Uomo sepolto dagli scatoloni del trasloco

Si comincia…

E così, dopo 12 anni, il Gruppo Scorpion sta per traslocare. Siamo costretti ad abbandonare l’attuale sede che in questi anni abbiamo fatto nostra, dedicandole tanto tempo e tanti sacrifici. Tanti ricordi, tanti Natali e tanti compleanni festeggiati assieme, come una grande famiglia, quella che nel tempo siamo diventati. Un altro tassello si aggiunge alla nostra storia.

Dobbiamo liberare l’attuale sede in un mese. Missione non del tutto impossibile se quella dove andremo non avesse bisogno di una ristrutturazione. Ancora una volta, dobbiamo rimboccarci le maniche per rendere vivibili gli spazi da occupare ed essere sempre operativi per fronteggiare un’eventuale emergenza. Ci vengono richiesti pazienza, fatica, sudore, dispendio di energie immani, di risorse economiche non irrisorie e tempo tolto a famiglie, hobbies e riposo.

Nemmeno le condizioni metereologiche sembrano aiutarci! Gli imprevisti succedono sempre e l’acquazzone di giovedì scorso ha rovinato le due stanze messe meglio e sulle quali potevamo contare, facendoci riprogrammare le attività da svolgere ed allungando notevolmente i tempi.

Ce la faremo

Ma niente è impossibile per il Gruppo Scorpion che può contare su una squadra di volontari che credono in valori forti come la solidarietà e l’aiuto reciproco. Ognuno contribuisce come può, con quello che può: tempo, denaro, professionalità, ma anche supporto psicologico ed “energetico”.

Fondamentale è anche il sostegno del Comune di Novara e di imprese locali come Autovictor, che ci ha permesso di trasferire i due container. Senza i loro mezzi e la loro straordinaria squadra staremmo ancora a chiederci come fare.

Come se non bastasse…

Certo, in tutto questo ci sono anche le meritate vacanze, i servizi da fare (che sono sempre più necessari per avere le risorse finanziarie da investire in quelle mura, siamo reduci dagli Street Games Novara 2024) ed i corsi di formazione, perché l’attività di Protezione Civile non si ferma mai. Dobbiamo, infatti, prepararci per “Io non rischio 2024“, una campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di protezione civile basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni, che si terrà il 14 Ottobre. La prima giornata di formazione si è tenuta il 6 Luglio.

CATEGORIES:

Sede
Verificato da MonsterInsights